Nella foto Ludovico Peregrini, per quasi quarant’anni Mike Buongiorno lo ha voluto come autore televisivo e anche come giudice di gara, venendo soprannominato “Signor No”.

Nei programmi televisivi i suoi “NO” erano motivati e circostanziati, dovendo essere una sorta di “notaio” e “certificare” la realtà delle cose.

Invece, i “NO” di qualcuno nella vita quotidiana e politico/amministrativa spesso appaiono contradittori e strumentali, solo per pura convenienza del momento.

Purtroppo, i “Signor NO de’ noantri” hanno la cattiva abitudine di avvelenare i pozzi dell’opinione pubblica; spesso raggiungono i loro obiettivi, ma non gli interessi della Comunità.

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