Sempre più spesso mi capita di parlare della locale situazione politica/amministrativa con amici/compagni, con cui mi trovo a condividere l’immagine di una biglia che corre veloce ed incontrollata su un piano inclinato.
Una biglia che abbiamo “spinto” noi, votando e sostenendo questa Amministrazione.
Per carità, personalmente non rinnego il sostegno agli obiettivi programmatici, anche se non comprendo molto “le modalità di attuazione”, ma sicuramente è un limite tutto mio.
Quel che certo è il futuro politico dell’attuale alleanza, destinata a dissolversi un secondo prima che il Bottaro II giungerà nel porto di destinazione finale.
Il collante di questo “cartello” sono stati la certezza di vincere e la capacità macchiavellica del Sindaco di gestire tutto ed il contrario di tutto.
Ma attraccato il Piroscafo Amedeo II tutto questo svanirà, scaricando gli atomi di questa maggioranza liberi di vagare nello spazio…
<< Ognuno a rincorrere i suoi guai
Ognuno col suo viaggio
Ognuno diverso
E ognuno in fondo perso dentro i fatti suoi>> (Vasco).
Il grande limite dell’Amedeo I e del II è aver trasporto molto diserbante, impedendo ad una nuova classe politica e ad un progetto di poter germogliare e crescere.
Chi vorrà raccogliere il testimone dal Sindaco Bottaro, senza innovare, sarà solo una brutta e sbiadita copia.
Per me il “post Bottaro” è già iniziato, mi interessa il futuro perché il presente andrà come deve andare, come da copione.